Come Cambiare il Mondo Portando la Luce

L’Umanità in Decadenza: Un Appello all’Evoluzione Spirituale

Siamo testimoni di un’epoca che sembra aver toccato un punto di decadenza quasi senza precedenti. Nonostante il progresso incessante del tempo e una teorica evoluzione che dovrebbe accompagnarlo, ciò che si manifesta è una crescita quasi esclusivamente materiale e tecnologica. La vera evoluzione, quella spirituale, sembra essersi persa per strada, lasciandoci in uno stato di disorientamento e conflitto.

Oltre l’Io Inferiore: Riscoprire la Nostra Vera Natura

Cosa significa, dunque, un’evoluzione spirituale? Significa trascendere l’individualizzazione del nostro “io inferiore”, quel sé limitato che ci spinge a gratificare desideri effimeri. Siamo intrappolati nell’illusione di essere esseri finiti, identificandoci unicamente con il nostro corpo e la nostra mente. La nostra esistenza è spesso orientata alla ricerca di gioia e piacere attraverso i cinque sensi o gratificazioni mentali e intellettuali, come la mera conoscenza.

Eppure, la nostra natura è ben diversa. Non siamo solo carne e pensieri; siamo esseri spirituali, anima, scintille divine. Siamo frammenti di Dio che fanno esperienza nelle varie dimensioni della creazione che Lui stesso ha generato. Riconoscere questa verità è il grande lavoro che ci attende.

La Follia del Mondo e il Riflesso Interiore

Il mondo odierno, distopico e folle, è intriso di guerre, egoismi e prevaricazioni. Dal vicino di casa al collega di lavoro, sembra che l’interesse personale prevalga su tutto. Ognuno di noi si arroga la verità del proprio punto di vista, pronto a scatenare piccole “guerre” quando gli altri non si allineano. Questa energia di conflitto si riflette a livello macrocosmico, permeando la geopolitica, le nazioni, le città, i comuni.

Siamo governati, a tutti i livelli, da persone egoiche che, pur fingendo di occuparsi del benessere collettivo, perseguono solo i propri interessi. Lo Stato stesso, spesso, si comporta come un’entità che succhia l’anima, limita, punisce e impoverisce i cittadini, tutto per mantenere uno status quo di interessi economici che sfociano nel potere, nel controllo e nel dominio sugli altri. Questa “superiorità” auto-proclamata, basata su meriti o intelletto, è un’illusione. Ciò che accade a livello globale si riproduce anche nel nostro microcosmo quotidiano.

La follia che osserviamo nel mondo esterno non è altro che il riflesso della follia che abita la nostra mente, il nostro modo di essere. Il male interiore si manifesta come male esteriore, il vuoto che cerchiamo di colmare con la materialità e il potere sugli altri si replica a livello macrocosmico.

La Chiave del Cambiamento: Iniziare da Sé Stessi

La vera chiave per un cambiamento e una trasformazione autentici risiede nel cambiare noi stessi, il nostro modo di essere e il modo in cui ricerchiamo la felicità. Oggi, purtroppo, la cerchiamo nei luoghi sbagliati: nei beni terreni, nello status, nel controllo e nell’esercizio del potere sugli altri. E lo facciamo in modi diversi: con l’intimidazione, la manipolazione, persino con il vittimismo che costringe gli altri a prestarci attenzione.

Questa ricerca di attenzione è profonda, radicata nel nostro “bambino interiore” che associa l’attenzione all’essere amati. La cerchiamo in ogni modalità, dall’aggressività (che costringe l’aggredito a dare attenzione, seppur di paura, ma pur sempre energia) al broncio di chi si mette in un angolo, sperando che qualcuno si interessi a lui. È un meccanismo di trasferimento energetico, in cui ognuno cerca di “succhiare” energia agli altri.

Questo comportamento, sia a livello sottile che materiale, è il risultato di ciò che ci è stato insegnato, degli esempi che ci sono stati dati in famiglia, a scuola, nella società, nel mondo del lavoro. È tempo di cambiare questo paradigma, di spezzare la catena di errori che ci porta a reiterare gli stessi schemi.

Il concetto che “i peccati dei padri ricadranno sui figli” non significa che paghiamo le colpe dei nostri antenati, ma piuttosto che l’esempio e l’ignoranza di coloro che ci hanno preceduto, intesi come “autorità”, possono influenzare il nostro comportamento. Pensiamo all’esempio del nonnismo in ambito militare: chi ha subito vessazioni, una volta diventato “nonno”, le riproduce sui nuovi arrivati. Questo è un classico esempio di come l’essere umano, consciamente o inconsciamente, ripete ciò che ha subito.

Dal Cuore alla Coscienza Universale: Un Salto Quantico Necessario

Finché non ci evolveremo dalla mente inferiore alla mente superiore, dall’ego sfrenato allo stato dell’amore, rimarremo isole separate, ognuno intento a pensare ai propri affari. Il vero cambiamento avverrà quando diventeremo un unico, grande continente che vive in pace e armonia, dal vicino di casa alla famiglia, in ogni contesto della vita sociale.

Questo è un salto quantico della coscienza individuale verso la coscienza universale. Tuttavia, la coscienza universale può cambiare solo quando tutte le coscienze individuali si trasformano, poiché essa è l’insieme di tutte le coscienze.

Invece di lamentarci di come vivono e si comportano gli altri, dobbiamo concentrarci sul nostro mondo interiore. Non puoi cambiare il mondo fuori se non cambi il mondo dentro. Imponendo la nostra ignoranza o il nostro ego, non facciamo altro che trasferire e alimentare l’ignoranza e l’ego altrui.

Allora, come attuare questo cambiamento? Non c’è una ricetta universale, ma possiamo trovare la nostra modalità negli insegnamenti dei grandi maestri spirituali, al di là delle istituzioni o dei dogmi imposti. Seguiamo gli insegnamenti di Gesù Cristo, del Buddha, delle antiche scienze vediche con la loro ricca tradizione di maestri spirituali che ci hanno fornito conoscenze e strumenti per lavorare su noi stessi. La meditazione, seppur difficile da mettere in pratica, è uno degli strumenti principali e più adatti a chiunque.

In conclusione, il mondo folle e distopico in cui viviamo oggi non è altro che il risultato del nostro inconscio collettivo, l’insieme dell’inconscio individuale di ognuno di noi. Solo cambiando noi stessi, cambieremo il mondo.

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