Come Potenziare Reiki

Verità e Falsi Miti

Quando si parla di potenziare Reiki, ci si riferisce alla capacità di essere un canale sempre più pulito e ricettivo. Non si tratta di aumentare la “potenza” dell’energia in senso tecnico, ma di ridurre le limitazioni imposte dalla nostra mente e dal nostro ego, permettendo un flusso più libero e ampio dell’energia universale.

Reiki è un Metodo, l’Energia è Universale

Spesso si fa confusione tra l’energia universale e Reiki. Reiki non è un’energia in sé, ma un metodo per canalizzarla. L’energia universale è la forza che permea tutta la creazione, mentre Reiki è un sistema che ci permette di diventare canali consapevoli di questa energia.

Il Livello Non è Determinante

Molti credono che con il secondo o il terzo livello di Reiki la loro capacità di canalizzare l’energia aumenti automaticamente. Tuttavia, senza un lavoro interiore adeguato, il livello successivo di Reiki porterà solo miglioramenti marginali. Se si passa troppo velocemente da un livello all’altro senza un reale percorso di crescita e purificazione, l’efficacia del metodo rimarrà limitata.

Il Concetto di Risonanza

L’energia che canalizziamo risuona con il nostro stato interiore. Fortunatamente, Reiki impedisce di canalizzare energie negative, ma la qualità dell’energia trasmessa può variare da “poco positiva” a “infinitamente positiva” in base alla purezza del nostro canale. Ciò che fa davvero la differenza è il nostro livello di coscienza e consapevolezza.

Liberarsi dall’Ego

La purificazione del canale Reiki avviene attraverso un lavoro interiore costante, che riduce l’influenza dell’ego. Se fossimo completamente liberi dall’ego, non avremmo bisogno di canalizzare l’energia: saremmo noi stessi pura energia, come i grandi maestri illuminati. Tuttavia, per la maggior parte delle persone, il percorso prevede un’evoluzione graduale, ottenuta tramite impegno, dedizione e crescita spirituale.

Il Vero Potenziamento Attraverso la Crescita Spirituale

Per elevare la propria coscienza e diventare un canale più puro, è fondamentale seguire un percorso spirituale autentico. Reiki tradizionale giapponese offre gli strumenti per questo percorso, andando oltre l’approccio terapeutico diffuso in Occidente. Ogni tecnica di Reiki lavora su più livelli: fisico, mentale e spirituale, fornendo le chiavi per un’autentica trasformazione interiore.

Il Ruolo dei Simboli Reiki

I simboli di Reiki non sono strumenti magici che potenziano l’energia. Tradizionalmente, essi sono stati introdotti per aiutare coloro che avevano difficoltà a connettersi con l’energia in modo naturale. Sono paragonabili alle rotelle della bicicletta: all’inizio possono essere utili, ma con la pratica e la crescita spirituale diventano superflui. La vera differenza non la fanno i simboli, ma il livello di purificazione e consapevolezza del praticante.

Gli Strumenti del Reiki Tradizionale

Reiki tradizionale giapponese offre potenti strumenti per la crescita interiore, tra cui:

• Meditazione: pilastro fondamentale del percorso spirituale, essenziale per destrutturare la mente e affinare il canale energetico.
• Tecniche di purificazione: presenti nei vari livelli di Reiki, aiutano a liberarsi dalle impurità fisiche, mentali ed emotive.
• Pratiche di evoluzione dell’ego: permettono di ridurre gradualmente le barriere che ostacolano il libero fluire dell’energia.

Conclusione

Il vero potenziamento in Reiki non deriva dai livelli o dai simboli, ma dal lavoro interiore e dalla crescita spirituale. Più ci si purifica, più si diventa canali limpidi e ricettivi per l’energia universale. Reiki è un metodo, non un’energia separata: ci aiuta a connetterci con l’energia universale, la stessa che permea tutto ciò che esiste. Quindi, il vero segreto per potenziare Reiki è uno solo: evolversi interiormente.