Tutto ha origine da Dio
Realizzare Dio, alcuni di voi si potrebbero chiede che cosa possa centrare questa semplice frase, con la pratica del Reiki. Chi ha attentamente letto questo sito si è sicuramente reso conto che Reiki è prima di tutto una disciplina spirituale. La quale ha lo scopo di portare l’essere umano alla sua massima realizzazione, alla scoperta di Dio, alla scoperta della divinità presente ovunque nell’universo ed in particolare alla divinità presente all’interno del tempio dell’uomo.
Il tempio dell’uomo
Tale tempio non è un edificio con muri di mattoni altari e altro, ma è il suo corpo. Pertanto non è un luogo di culto dove le persone si riuniscono a pregare e chiedere le più disparate grazie. La più grande realizzazione dell’uomo è risvegliare in sè la consapevolezza che tutto è Dio, tutto viene da Dio e tutto è dato da Dio.
Ricordare
Come facciamo a raggiungere questa consapevolezza, come facciamo a risvegliare in noi questo ricordo dimenticato nei meandri del nostro inconscio o della nostra anima?
In tutte le discipline spirituali o pseudo tali si dice che hanno la funzione di farci crescere interiormente, di lavorare sui traumi del passato, sul karma e tante altre belle cose. Ma, nonostante tutto la nostra vita non sempre migliora come vorremmo, non sempre riusciamo a trascendere tutte le paure e tutti i bisogni della mente, come un mare in tempesta ci riflette l’immagine del nostro volto in modo distorto.
Per avere un’immagine reale è necessario placare la tempesta e portare la calma nel mare della nostra mente. Questo si realizza con la pratica costante e quotidiana della meditazione.
Reiki è meditazione
Reiki affrontato con il giusto atteggiamento è meditazione, tutti noi bramiamo, successo economico, salute e amore, ma, l’errore che facciamo è cercare queste cose fuori da Dio. Solo quando avremo realizzato Dio saremo in grado di vivere la gioia infinita, che abbiamo dentro. Solo quando il nostro più grande desiderio sarà la realizzazione di Dio e non l’effimero benessere dato da beni materiali o dall’amore illusorio degli uomini, solo in quel momento i nostri sforzi e le nostre preghiere avranno l’esito di portarci alla vera realizzazione. La quale nasce e si alimenta solamente dall’esperienza della comunione con Dio, nostro Padre/Madre, creatore di tutte le cose visibili e invisibili. I libri, le conferenze e gli insegnamenti vanno bene sino ad un certo punto, ma poi se vogliamo veramente realizzare la conoscenza e farla divenire consapevolezza abbiamo solo una via, Dio e nient’altro.
Pertanto mio cario amico ricercatore instancabile, indirizza i tuoi sforzi solo su Dio, sulla sua ricerca, sulla sua conoscenza, sulla sua amicizia e sulla Comunione con Lui.
La meditazione, Reiki come tale (quando correttamente utilizzato), hanno la funzione di farti sperimentare Dio, ma questo avverrà solamente se è il tuo più grande desiderio.
Rei (Energia Primordiale/Dio)
Ki (Energia Vitale Universale e/o Personale/I0)
Reiki (unire Dio all’Io)
Nota tratta da Wikipedia:
Con il termine dio’, dal latino deus deriv. da divus=splendente, viene indicato una entità soprannaturale, considerata dal punto di vista ontologico come trascendente e/o immanente, il cui rapporto con l’essere umano – interpretato diversamente a seconda dei vari tipi di credo – prende il nome di religione. La radice indoeuropea, da cui viene “divus” e successivamente “dio”, significa “luce”. Tale appellativo dell’Essere infinito ed eterno si spiega con il fatto che, sin dall’antichità fino ai giorni nostri, chi ha fatto esperienze di dio, le ha sempre caratterizzate come esperienze di “luce”, oltreché di beatitudine, gioia e pace.
One thought on “Realizzare Dio”
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….è arriva una luce dentro i tuoi pensieri, una cosa chiara, l’amore è l’unica cosa che conta, Dio è amore, Dio è in ognuno di noi…..una pace, una serenità, uba gioiae tanto di quel amore nel cuore che ti pare di volare….nulla è più come prima… :-) <3