Progetto Meditazione Studenti
corso gratuito è richiesta solamente il versamento della quota associativa di 20.00 € (dal secondo incontro).
Prima lezione di presentazione mercoledì 27 Settembre h. 17.00
a questa lezione introduttiva possono partecipare anche i genitori e non è richiesta quota associativa.
Durata del corso:
10 lezioni con cadenza settimanale della durata di un’ora al mercoled’ dalle 17.00 alle 18.00
Ogni lezione prevederà una parte teorica e una pratica.
Età di partecipazione 8 – 18 anni.
La parte teorica avrà lo scopo fornire agli allievi le nozioni base sulla pratica della meditazione (corretta respirazione, postura ecc.); nella parte pratica andremo a sperimentare quanto insegnato.
Evidenze scientifiche sui benefici della Meditazione
Chi si è avvicinato in modo costante e serio alla pratica della meditazione probabilmente è già a conoscenza dei suoi effetti benefici sulla mente e sull’equilibrio emotivo. Tali benefici sono stati comprovati anche in ambito scientifico, attraverso ricerche atte a verificarne gli effetti sul nostro cervello, sulla capacità di reagire al dolore, sulle performance lavorative – e di studio – e sulla gestione dello stress.
Se si volessero riassumere i benefici derivanti da una costante pratica meditativa, potremmo farlo nel modo seguente:
1) Rimedio naturale per ansia e depressione
Varie ricerche scientifiche (tra cui uno studio condotto presso la Hopkins University School of Medicine e pubblicato su Jama Internal Medicine) hanno dimostrato che possono bastare 30 minuti al giorno di meditazione per aiutare a combattere ansia e depressione, ottenendo risultati superiori a quelli che potrebbe dare un placebo o addirittura farmaci antidepressivi.
2) Rinforzo delle difese immunitarie
La meditazione è in grado di agire anche sul nostro sistema immunitario, rinforzandolo e rendendo pressoché inutile il ricorso a vaccini anti-influenzali. Il gruppo di ricercatori guidato dal dottore Barret è giunto a questa conclusione dopo aver effettuato un test della durata di 8 settimane su un gruppo di volontari formato da 154 persone adulte di entrambi i sessi. Il dottor Barret ha dichiarato che la meditazione e l’esercizio fisico possono essere d’aiuto per prevenire l’influenza, sottolineando che i vaccini influenzali sono soltanto parzialmente efficaci e funzionano unicamente per tre ceppi di influenza ogni anno.
3) Riduzione del dolore fisico
Ricercatori americani hanno effettuato dei test che prevedevano l’induzione del dolore in un gruppo di volontari. Tali volontari hanno poi partecipato a 4 lezioni di meditazione da 20 minuti ciascuna, durante le quali hanno praticato tecniche di concentrazione focalizzate su pensieri, emozioni e respiro. Questi 4 incontri sono bastati a ridurre l’intensità del dolore provato dai volontari nelle seguenti percentuali: dall’11% al 91%.
4) Miglioramento della memoria e concentrazione
Grazie all’impiego di tecniche di rilassamento, la meditazione è in grado di aumentare la memoria e la capacità di concentrazione. Uno studio condotto dal Massachusetts General Hospital per la prima volta ha misurato con esattezza l’effetto cerebrale delle tecniche di rilassamento e i risultati ottenuti sul cervello umano. E’ emerso che 8 settimane di meditazione e pratiche antistress producono effetti importanti su memoria e empatia.
5) Aumento del benessere psico-fisico
Da uno studio condotto in Australia è arrivata la conferma degli effetti benefici della meditazione a livello psico-fisico. Gli esperti si sono occupati di valutare gli effetti di una pratica meditativa svolta con costanza su di un gruppo composto da 350 praticanti. Si è giunti alla conclusione che chi si dedicava alla meditazione da almeno due anni possedeva il 10% in più di equilibrio mentale rispetto a chi non si era mai avvicinato a questa pratica.
6) Sollievo dallo stress
Uno studio condotto presso la Carnegie Mellon University ha evidenziato che in pochi giorni la meditazione è in grado di alleviare lo stress e di aumentare la resistenza delle persone alle pressioni provenienti dall’esterno, ad esempio dall’ambito lavorativo. Per tre giorni i volontari hanno seguito una pratica quotidiana di meditazione di 25 minuti. La meditazione aiuterebbe sia a ridurre la concentrazione dell’ormone dello stress (cortisolo) sia a diminuire la percezione personale di stress dichiarata dai pazienti stessi prima di sottoporsi al training meditativo.
7) Una via per la vera felicità
L’uomo più felice del mondo è un monaco tibetano: Matthieu Ricard. Egli si dedica con regolarità alla meditazione da decenni e un esperto della University of Wisconsin ha voluto analizzare lo stato delle sue onde cerebrali, tramite l’applicazione di speciali sensori. Ne è emerso che il suo cervello è in grado di produrre un livello di onde gamma mai registrato prima per quanto riguarda attenzione, apprendimento e memoria. Inoltre il suo emisfero sinistro è risultato molto più attivo rispetto all’emisfero destro del cervello, a riprova della sua inconsueta propensione alla felicità e alla positività.
8) Aumento della produttività
Meditare aiuta ad incrementare la produttività sul lavoro e nello studio. Grazie alla meditazione la nostra mente impara a porre la massima attenzione al momento presente. In questo modo, possiamo abituare il cervello a raggiungere la massima concentrazione in qualsiasi momento, a partire dalle situazioni che la richiedono maggiormente, come l’ambito lavorativo. Studi scientifici hanno evidenziato gli effetti della meditazione sulle onde cerebrali. Nei momenti di meditazione profonda le onde cerebrali passano dalla tipologia beta, tipica dello stato di veglia, alla tipologia theta e delta. Si tratta di una prova della neuroplasticità del cervello, che è in grado di modificare se stesso in base agli stimoli provenienti dall’esterno, dall’ambiente e dal corpo.
9) Favorisce l’empatia
I ricercatori della Northeastern University di Boston hanno indagato i benefici della meditazione sullo stato esteriore ed interiore di chi la pratica. In particolare hanno valutato che la meditazione favorisce l’empatia tra le persone, promuove sentimenti positivi e comportamenti virtuosi.
10) Permette di conoscere meglio se stessi e i propri limiti
La meditazione è uno strumento importante per conoscere meglio se stessi e i propri limiti. Aiuta a rivolgere l’attenzione al momento presente e il proprio sguardo interiore verso il sé più profondo. L’efficacia della meditazione è stata confermata dalle ricerche condotte presso la Washington University di St. Luis, che la descrivono come uno strumento per migliorare la conoscenza di se stessi, valutare pregi e limiti e ritrovare un buon equilibrio interiore.
Una ricerca condotta su un campione di studenti dai 6 ai 18 anni ha evidenziato i seguenti benefici:
• un miglioramento dell’intelligenza e della creatività;
• un miglioramento del rendimento scolastico;
• una riduzione dello stress a scuola;
• una riduzione della sonnolenza;
• un miglioramento della memoria;
• un apprendimento più veloce dei nuovi concetti;
• un migliore comportamento degli studenti;
• un migliore apprezzamento degli altri;
• una maggiore fiducia in se stessi;
• maggiore autorealizzazione;
• più energia;
• un miglioramento del ragionamento morale;
• un miglioramento della salute fisica.