La Devozione nel Reiki

Un Atto di Servizio Divino

Questa settimana è stata interamente dedicata alla devozione, un tema che ha permeato anche le riflessioni precedenti. Voglio allora proporvi una piccola provocazione: può esistere un atteggiamento devozionale nella pratica del Reiki? Per noi che lo pratichiamo, la risposta è un sì deciso. Quando siamo consapevoli che la persona che trattiamo è una manifestazione del Divino, ogni gesto di cura e di supporto può trasformarsi in un atto di devozione.

Devozione e Gratitudine

La devozione emerge innanzitutto dalla gratitudine di essere canali per l’energia cosmica, di servire come strumenti attraverso cui questa forza vitale universale si manifesta. È una presenza che riconosciamo tanto nella persona che trattiamo, quanto nell’energia stessa e in noi stessi, come veicoli di questa energia. Questo tipo di devozione va oltre un semplice desiderio umano di fare del bene: è un abbandono incondizionato, un atto di amore puro e senza aspettative, che trova senso nella connessione con il Divino in ogni aspetto della vita.

Il Divino ovunque

Praticare Reiki con devozione significa trattare ogni individuo riconoscendo il Divino in lui. È come avere l’onore di porre le mani sul divino stesso, con l’umiltà di chi sa di essere solo un servitore. Anche un gesto semplice come prendere un libro con attenzione e rispetto può diventare un atto devozionale se riusciamo a percepire la presenza divina in tutto ciò che esiste.

Il Servizio

La via della devozione non è per tutti, e richiede un lungo lavoro su di sé, fatto di purificazione e distacco da desideri personali e dall’ego. Eppure, man mano che ci evolviamo, ciò che rimane è proprio il desiderio di servire il Divino, che diventa devozione pura. In questo modo, non siamo devoti solo a Gesù, Buddha, Krishna o Shiva, ma riconosciamo il Divino in ogni cosa, indipendentemente dal nome o dalla forma. È una consapevolezza profonda che ci permette di vedere il riflesso del Divino ovunque.

Quando vediamo Dio in ogni cosa, il nostro cuore si apre e l’amore sgorga naturalmente, irradiando tutto ciò che ci circonda. La devozione è infatti l’espressione di un amore puro e incondizionato verso il Divino, che si riflette in ogni aspetto della nostra esistenza. La pratica del Reiki può diventare uno strumento potente per risvegliare questa attitudine interiore di devozione e trasformare la nostra intera vita in un atto di amore verso il Divino, riconoscendolo nel mondo e in noi stessi.